XVIII

L'edificio risale probabilmente alla fine del XVIII secolo o agli inizi del secolo successivo, periodo in cui ebbe iniziò l'urbanizzazione di quella parte del colle di San Giusto. Via Venezian era anticamente denominata via del Fontanone, per la presenza di una fontana pubblica costruita nel Cinquecento. L'edificio rappresenta una tipica casa borghese del periodo neoclassico, un esempio di architettura nel quale le costruzioni non sono caratterizzate tanto da particolari decorativi, ma soprattutto dall'armonia delle proporzioni, sottolineata in questo caso dall'allineamento serrato e continuo delle finestre. L'immobile si eleva per quattro piani fuori terra ed è caratterizzato da un corpo centrale lievemente aggettante. Il balcone centrale con balaustra in ferro battuto, il panduro collocato in chiave di volta al portone d'ingresso e i timpani a coronamento delle finestre del piano nobile conferiscono alla facciata una sobria e dignitosa eleganza. Al piano nobile sono conservate due stufe originali in maiolica.

Compilato in data: 2007