Catalogo dei beni culturali
Musei civici del comune di trieste
1837
La villa fu commissionata nel 1836 dalla famiglia lombarda Bazzoni all'architetto Giovanni Battista de Puppi. La costruzione della villa e delle sue pertinenze, quali la scuderia e l'abitazione del custode, si realizzò nel 1837. Nel 1913 vennero approvati dal Magistrato Civico i progetti di ampliamento della struttura consistenti nella costruzione di una aggiunta alla villa e di un'adattamento da eseguirsi all'edificio principale. Tali lavori vennero affidati all'architetto Giorgio Zaninovich e all'impresa Paolo Curet & Co. La villa in stile neoclassico, oggi inserita nel contesto cittadino, era in origine una casa suburbana tipica dell'Ottocento triestino. L'edificio era circondato da un ampio parco con vialetti, serre e sculture, in buona parte ancora esistente. Nel corso degli anni la costruzione non ha subito sostanziali modifiche e gran parte delle finiture e delle decorazioni interne risulta mantenuta.
La struttura cubica dell'edificio è movimentata nella facciata laterale dall'innesto di un corpo sporgente a torretta semiottagonale. Una trifora con balconcino al primo piano, in corrispondenza del portone d'ingresso ad arco, ingentilisce il prospetto principale.
Compilato in data: 2007