Catalogo dei beni culturali
Musei civici del comune di trieste
XIX
Nel 1896 Vittorio Sinigaglia aveva presentato al Magistrato Civico di Trieste la domanda per poter erigere un locale ad uso Caffè e Birreria a Barcola. Il progetto relativo recava apposta solo la firma del sorvegliante dei lavori, il capomastro Giovanni Battista Dreina. Il progetto però non venne approvato integralmente e fu necessario apportare delle varianti, in particolare le proporzioni e i particolari della decorazione delle facciate vennero considerati scorretti, e si chiedeva l'abolizione del timpano sul prospetto di viale Miramare. L'edificio che venne infine costruito, tra la fine del XIX secolo e l'inizio del successivo, è una costruzione sobria che rispecchia quel gusto equilibrato di decoro e misurata eleganza che lo stesso Comune intendeva diffondere. La costruzione presenta due piani fuori terra ed è circondata da un giardino. La struttura a pianta rettangolare è preceduta da un portico a pianta quadrata sormontato da un terrazzino. La superficie è trattata ad intonaco giallo che contrasta con il bianco del marcapiano e delle cornici delle aperture. L'edificio ospita dal 1975 una struttura del Centro di Salute mentale ed è stato oggetto di restauro nel 2002.
Compilato in data: 2007