1925

Il progetto per la costruzione della villa, conservato presso gli archivi comunali, reca la data 1925. La costruzione si inserisce nel contesto che vide la diffusione, a partire dagli inizi del Novecento, di residenze estive sull'altopiano carsico per i triestini benestanti. L'edificio si presenta come una testimonianza della sopravvivenza, alla fine degli anni Venti del Novecento del gusto storicista di matrice ottocentesca, contaminato però da alcuni elementi di gusto Decò, come le colonne del loggiato al pianterreno, caratterizzate da basi e capitelli vegetali stilizzati. L'edificio, posto al centro di un giardino, presenta una struttura cubica che si articola su due piani e soffitta. L'accesso principale è preceduto da una scalinata a due rampe simmetriche, ornata da una fontana incassata nella muratura. In un angolo posteriore della villa s'innesta un corpo sporgente formante un alta torretta e culminante in una terrazza panoramica. I pavimenti originali si sono conservati in alcuni locali della villa, in altri le sostituzioni hanno snaturato l'aspetto originario. Tuttavia nel complesso, nonostante le modifiche e gli adattamenti all'uso susseguitisi nel corso del tempo, la villa mantiene una propria leggibilità. La villa di proprietà dell'ente di culto san Giusto ospita una casa comunità.

Compilato in data: 2007