1906

I progetti di costruzione dell'elegante edificio risalgono all'inizio del XX secolo. Il 5 febbraio 1906 il Magistrato Civico, con decreto n. 6716/06 accordava all'ing. Mario Pagliara il permesso di erigere un fabbricato di 5 piani in Via Donatello 8, sul fondo N. Tav. 1372 di Guardiella di proprietà dei signori Antonio Lorandi, Giorgio Saiblecher e Camillo Zustovich. Al piano terra dell'edificio fu ubicata successivamente una trattoria. Lo stabile, in stile eclettico, si distingue per una certa ricercatezza dei particolari e per le pregevoli decorazioni che imprimono alla facciata un plastico movimento di immagini. Da ammirare soprattutto le teste zoomorfe che spiccano sulle lesene laterali delle finestre dell'ultimo piano e le ringhiere in stile liberty tipiche di tanta architettura triestina del primo Novecento.

Immobile con affaccio principale su via del Donatello, parte di un isolato del rione di San Giovanni urbanizzato tra l'inizio e la prima metà del '900 e compreso tra via del Donatello, viale Raffaello Sanzio, via Sandro Botticelli e via San Cilino. Edificio caratterizzato da simmetria compositiva con sei livelli fuori terra, in stile eclettico con richiami Liberty sulla facciata principale; prospetti architettonici semplificati verso i cortili interni. Pianta ad "H" con vano scale di collegamento situato nel corpo centrale con cavedi su entrambi i lati; corpi edilizi di testa con due abitazioni per ogni ripiano scala; poste su livelli sfalsati. Vano scala a pianta rettangolare, a due rampe con vuoto centrale; rampe in pietra ad appoggio su putrella metallica, pianerottoli su voltine. Strutture verticali in muratura portante in pietra arenaria e tamponamento in mattoni pieni a corsi suborizzontali; solai d'interpiano lignei. Copertura piana in legno; manto di copertura in guaina ardesiata.

ELEMENTI ORNAMENTALI (esterno): Mascherone in pietra raffigurante forse testa di divinità marina (Nettuno) posto sul concio di chiave del portone principale (Donatello_5010.jpg) ELEMENTI ORNAMENTALI (esterno): Fascia affrescata raffigurante figure marine mitologiche (Tritoni) lungo il marcapiano del secondo solaio (Donatello_5016.jpg)

Facciata organizzata su quattro livelli rivestita da intonaco. Basamento protetto nella parte inferiore da lastre bocciardate in pietra; lavorazione a finto bugnato a fasce lisce fino a livello del secondo solaio. Superfici tra secondo e terzo piano rifinite ad intonaco liscio; tra quarto e quinto piano con specchiature in intonaco rustico. Linda aggettante in malta. Fascia marcapiano posta al livello del secondo solaio decorata con pitture zoomorfe mitologiche (Tritoni) di colore ocra su fondo rosso cupo; marcapiano modanato posto all'altezza del quarto solaio. Grondaia metallica e pluviali in pvc rosso esterni alla facciata. Al piano terreno cinque fori porta rettangolari; finestre ai piani superiori architravate. Portone principale con stipiti in pietra naturale, lesene ed architrave sostenuti da mensole a voluta con foglia d'acanto e gocce, ornato superiormente da motivi vegetali; chiave decorata da mascherone in pietra. Fori finestra arricchiti da elementi decorativi in pietra e stucco. In particolare al terzo livello lesene scanalate con architrave e mensoline a voluta; parapetto Liberty in ferro alle finestre del quinto piano. Portone di accesso in legno massello a due ante e due specchiature, con inferriata a motivi Liberty; sopraluce a due specchiature vetrate. Portoni laterali con serramenti non originali in vetro e metallo. Serramenti esterni non originali a due ante in legno verniciato bianco e scuri in legno verniciato marrone chiaro. Atrio di ingresso con pavimentazione in piastrelle marrone chiaro, non originali; alle pareti paraste evidenziate da mensole decorate con ghirlande floreali. Superfici interne trattate ad intonaco liscio bianco con fascia inferiore in toni crema e decorata con disegni ocra a rullo; fascia battipiede in colore rosso cupo; tracce di decorazione trompe l'S
il a conci. Breve rampa con gradini in pietra grigia d'Aurisina bocciardata; corrimano in legno e parapetto in ferro verniciato nero a motivi Liberty; medesimi motivi ripresi nel parapetto in ferro battuto delle finestre del vano scale, con fori finestra incorniciati da pietra d'Aurisina bocciardata e serramenti in legno verniciato bianco. Superfici dei cortili interni rifinite ad intonaco liscio, fori finestra con sola protezione superiore metallica; serramenti non originali di varia tipologia. Sporti di linda in legno. Grondaie metalliche e pluviali in pvc rosso. Piastrellatura non originale al primo ripiano di scala; nei ripiani successivi piastrelle con motivo quadro Liberty a disegni neri e rosso cupo su fondo crema. Serramenti interni di ingresso agli appartamenti a doppia anta in legno massello verniciato marrone scuro.

Compilato in data: 2007