Fabbricato di Via Rismondo 6

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Localizzazione
Trieste
Via Franesco Rismondo, 6
Comune Censuario: Barriera Nuova; numero anagrafico: 2135
Uso attuale
Residenziale - abitazione
Condizione giuridica
proprietà Ente pubblico territoriale
Provvedimenti di tutela
DLgs n. 42/2004 di data 29/08/2008
Vincoli

1906

I piani per la costruzione di un fabbricato, sul fondo N. Tav. 2344 di Città, di proprietà del sig. Antonio Pagliaro, risalgono al 1906, allorquando il Magistrato Civico, con decreto n. 21571/IV del 2 maggio 1905, autorizzava l'Impresa di Costruzioni Gino Weiss a portare a compimento il progetto. L'edificio, sette i livelli, prospetta la sua elegante facciata sull'antica Via della Fontana, ora Via Rismondo, intitolata al martire di origine dalmata dopo la Redenzione. I pregevoli decori a fregio, a correre lungo i fori del primo piano, i bassorilievi zoomorfi delle finestre centrali del secondo uniti alle rimarchevoli cornici del terzo livello conferiscono all'intero edificio notevole dignità ed importanza.

Immobile inserito in un lotto quadrangolare del Borgo Franceschino compreso tra via Rismondo, via del Coroneo, via Carpison e via San Francesco. Edificio con pianta a "C" sviluppata attorno cavedio interno ed a sei livelli fuori terra in elevazione. Facciata principale in stile Liberty, orizzontalmente bipartita, con tripartizione architettonica verticale caratterizzata da una fascia centrale decorativamente più elaborata; prospetti secondari semplificati. Ampio atrio d'entrata da cui si accede alle abitazioni attraverso un portone interno direttamente collegato al corpo scala, posizionato nell'ala sinistra dell'edificio, ed al cortile del cavedio. Vano scala a pianta rettangolare con scala a due rampe in pietra appoggiate su putrelle metalliche e pianerottoli su voltine in mattoni e putrelle. Strutture verticali in muratura portante verticale di pietra arenaria ed orizzontamenti a voltine su putrelle metalliche visibili in corrispondenza dell'atrio d'entrata e dei pianerottoli di piano scala. Copertura piana protetta da guaina.

ELEMENTI ORNAMENTALI (esterni): - Targa metallica posta sul lato desto rispetto al portone centrale sopra all'indicazione del civico (Rismondo 040.jpg), dalla datazione non leggibilissima, che riporta la scritta: "ASSICURAZIONI GENERALI - 1831 - TRIESTE". ELEMENTI ORNAMENTALI (interni): - Immagine votiva raffigurante Cristo benedicente (Rismondo 038.jpg), conglobata nell'intonaco della muratura al primo ammezzato del vano scala, con base in legno ed effigie presumibilmente in gesso con finitura colorata.

Facciata bipartita orizzontalmente, con zoccolo in pietra bianca naturale modanata e basamento rifinito ad intonaco grigio chiaro in bugnato liscio a fasce fino alla cornice marcapiano del solaio di secondo piano; fascia superiore su toni albicocca ad intonaco liscio. Apertura ad arco a tutto sesto nel portone centrale, aperture rettangolari per le rimanenti porte e finestre a pianterreno e per tutte le finestre ai piani superiori. Portone centrale con cornice in pietra, archivolto a ghiera e concio di chiave a rilievo incastonato nell'architrave modanato superiore: ad altezza delle reni, cornice modanata in pietra di collegamento con le altre aperture di piano terra; aperture laterali con lavorazione liscia in aggetto delle piattabande e delle chiavi di volta, più elaborata sui due portoni laterali, sovrastati da oculi ciechi inclusi in cornici modanate. Fori architettonici dotati a tutti i piani di davanzali in pietra spessa, diversamente lavorati a seconda del livello di piano, ed inquadrati dal primo al quarto piano in cornici di pietra bianca naturale con differenziazione decorativa al secondo e terzo piano tra fori centrali e fori laterali. Al primo piano fori finestra con chiavi di volta architravate, incluse in cornice con fregio a riquadri sottostante il marcapiano. Al secondo piano architravi modanate, sovrastanti testa femminile Liberty, a volute e festoni in corrispondenza delle finestre centrali e nelle laterali ornate da elemento aggettante; fori finestra collegati da fascia decorativa a festoni vegetali. Al terzo piano fori finestra uniti da cornice con fregio a conchiglie. Nelle finestre centrali, specchiatura inferiore con ghirlanda inclusa in motivo geometrico e piattabanda superiore a conci in rilievo con chiave di volta diamantata inclusa in architrave sorretto da mensoline a voluta scanalate; nelle finestre laterali, architrave più alto, sostenuto da cornice con fregio a palmette e specchiatura. Architrave sovrastato da pennacchi e sostenuto da cornice ad ovuli al quarto piano. Al quinto ed ultimo piano, fori finestra collegati da fregio a motivi vegetali intrecciati, con mensole a voluta decorate che s'inseriscono nella cornice ad ovuli sottostante la banchina liscia di sottotetto. Serramento del portone principale in legno massello verniciato di marrone, a due ante e due specchiature, con parte vetrata protetta da inferriata verniciata scura, tamponamento superiore a due specchiature ligneo e sopraluce vetrata in telaio sempre ligneo; a sinistra del portone principale, esercizio commerciale con serramenti lignei verniciati di blu, a due ante e due specchiature e con sopraluce sulla porta; a destra, palestra con analoghi serramenti alle finestre ma verniciati di scuro, e serramento della porta d'accesso sostituito in alluminio scuro nella seconda metà del secolo XX. Ai piani superiori, serramenti esterni tutti della medesima tipologia, in legno verniciato marrone, a due ante con sopraluce unico; individuabili due tipologie per i serramenti interni, sempre lignei, o bianchi a due ante e tre specchiature, o a due ante marrone chiaro. Grondaia metallica verniciata di marrone, come i due pluviali laterali rientranti nella muratura ad altezza della cornice marcapiano. Atrio d'ingresso con pavimentazione presumibilmente non originale in piastrelle di cemento e fasce laterali originarie in pietra d'Aurisina bocciardata; superfici rifinite ad intonaco di colore bianco con fascia inferiore giallo chiaro, paraste in aggetto. Cavedi con pareti intonacate di giallo chiaro e quattro pluviali metallici; fori architettonici provvisti di sola protezione dalle intemperie con serramenti delle abitazioni omogeneamente sostituti nella seconda metà del secolo XX in alluminio verniciato, bianco per i serramenti interni e marrone per gli scuri; alluminio verniciato marrone anche per le finestre del vano scale, protette al pianterreno da grata metallica originaria verniciata di verde, e alluminio verniciato bianco per i serramenti della palestra. Portone interno d'accesso al vano scala e alle abitazioni con serramento originale in legno massello verniciato di marrone, a tre ante e due specchiature, con modanatura superiore e parti vetrate decorate da lavoro in ferro battuto. Scale con gradini in pietra d'Aurisina modanata, corrimano in legno e parapetto originale in ferro battuto verniciato nero, con elementi tortili alternati a lisci decorati da medaglione e fiore centrale. Pavimentazione dei ripiani scala e delle altre parti comuni in marmette colorate, a pianoterra profilata da piastrelle nere lungo il perimetro dei muri del disimpegno. Serranti originali d'accesso alle abitazioni in legno massello verniciato di marrone, tutti omogeneamente conservati.

Compilato in data: 2007

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