Catalogo dei beni culturali
Musei civici del comune di trieste
XX
L'immobile sorge nell'area a ridosso del complesso cimiteriale di Sant'Anna, all'interno della frazione Santa Maria Maddalena. Il cimitero cattolico viene aperto nel 1825, a seguito del trasferimento dall'antico, e oramai limitato, sito di San Giusto. Risale agli inizi del Novecento l'espansione urbanistica della zona, abitata dai lavoratori impiegati nelle vicine aree industriali di san Sabba, San Pantaleone e Zaule. La via su cui sorge l'immobile in esame ricorda, dal 1967, la cittadina istriana ceduta dall'Italia con il Trattato di Pace del 1947. La mancanza di un progetto originale, non consente una cronologia precisa per la costruzione dell'edificio; sulla base dell'analisi di un piano di situazione del 1904, è possibile stabilire con certezza il termine post quem per la struttura, composta da due corpi di fabbrica. Considerando le cartografie relative, con attenzione particolare ai piani Muller, si può ipotizzare una datazione compresa tra gli anni Trenta e la metà degli anni Quaranta, per l'edifico adiacente il muro perimetrale del cimitero. Posteriore, invece, risulta l'edificazione della seconda ala. L'analisi stilistica e tecnica del complesso sembra confermare tale attribuzione. Il fabbricato non presenta particolari elementi di pregio architettonico.
Il fabbricato è posto ai margini dell'area cimiteriale di S. Anna, in corrispondenza di un lotto triangolare di pertinenza ricavato tra le vie Fianona e S. M. Maddalena. Due corpi edilizi sono tra loro accostati ad "L"; il primo presenta una struttura a telaio in calcestruzzo armato; il secondo, addossato alla muratura perimetrale del cimitero di S. Anna ed evidentemente risalente ad epoca precedente, presenta strutture verticali in muratura di pietra arenaria e copertura a falde con struttura lignea.
Il corpo edilizio più recente, si configura come un capannone industriale, con grandi serramenti metallici esterni intervallati dalle pilastrature strutturali semplicemente intonacate e dipinte in color giallo paglierino chiaro. Il manto di copertura in guaina ardesiata colore verde riversa le acque in gronde verniciate di colore grigio. Il secondo corpo edilizio presenta serramenti lignei tinteggiati in colore grigio sul lato esposto a sud-ovest; l'intonaco esterno è semplicemente tinteggiato in color giallo paglierino chiaro, con un abbassamento color ocra, mentre la copertura con manto in coppi curvi rossi è proseguita idealmente sul lato lungo da un pergolato con un rampicante a foglie caduche.
Compilato in data: 2009