Catalogo dei beni culturali
Musei civici del comune di trieste
1905
Il progetto di costruzione di "due stabili sul fondo N. Tav. 2752 di Chiadino-Città" reca la data 1905 e la firma dell'ingegnere Vittorio Krall, al tempo titolare dell'intera proprietà. A seguire i lavori di esecuzione del complesso immobiliare venne chiamato l'impresario edile Alfredo Wagner. L'edificio, dovendo adattarsi ad un lotto di forma irregolare, venne concepito attraverso una particolare planimetria con ambienti ad andamento obliquo e ingresso principale posto lateralmente anziché centrale. L'urbanizzazione dell'area compresa tra Via della Pietà e Via dell'Istituto, ora Via Pascoli, risale agli anni Settanta dell'Ottocento, in risposta alla rapida crescita demografica del quartiere di Barriera Vecchia. L'architettura del palazzo, infatti, segue i moduli stilistici propri della produzione edilizia del periodo in esame, attraverso un sobrio disegno eclettico, limitato a semplici elementi di decoro, all'uso di mensole a voluta, timpani curvilinei e balconcini a balaustra; la superficie muraria è risolta al pianoterra con un rivestimento a bugnato, mentre i piani superiori sono trattati ad intonaco di colore bianco.
Compilato in data: 2009