Catalogo dei beni culturali
Musei civici del comune di trieste
L'edificio sorge all'interno della zona più antica di Trieste, Cittavecchia, modificata negli anni Trenta del Novecento da pesanti interventi avviati con il progetto di sistemazione del colle di San Giusto. Tra gli immobili risparmiati dalle demolizioni attuate nell'area del Teatro Romano rientra l'edificio con affaccio su Via della Piccola Fornace. La denominazione della via si deve alla preseza "in antico" (Generini, 1884) di una fornace utilizzata per la cottura dei mattoni e preparazione della calce; in origine, la strada era conosciuta come "androna", termine impiegato dalla storiografia locale dell'Ottocento per indicare uno spazio chiuso a fondo cieco. In linea con l'antica tipologia architettonica del borgo, la struttura presenta fori finestra e bassi portali caratterizzati da cornici lineari in pietra bianca d'Aurisina. L'immobile, infatti, rappresenta un'interessante testimonianza di struttura edilizia antica modificata tra Sette e Ottocento, nel corso della fase di espansione urbanistica della città lungo il colle di San Giusto. L'edificio è stato oggetto di un intervento generale di ristrutturazione previsto dal "Piano di recupero via della Piccola Fornace" approvato nel 2002. La struttura, che fa parte di un isolato allungato composto da sei corpi di fabbrica contigui, ha mantenuto in parte il disegno originario delle facciate e lo sviluppo dei piani; modificata, invece, risulta in parte la disposizione delle finestre e la planimetria del pianoterra.
Compilato in data: 2009