Catalogo dei beni culturali
Musei civici del comune di trieste
1901
L'edificio, conosciuto come Stazione Rozzol-Montebello, è collocato sulla linea ferroviaria con partenza da Campo Marzio e arrivo a Villa Opicina. Il tratto in questione costituiva la prima parte della "Transalpina", che collegava la città a Salisburgo. La linea ferroviaria attraversava la valle di Rozzol con tre gallerie, per una lunghezza complessiva di quindici chilometri. Dal progetto, datato 1901, all'inaugurazione della linea passano otto anni, con l'estensione del tratto Villach-Salisburgo. La ferrovia rimane in funzione fino al 1914, quando viene interrotta dallo scoppio della prima guerra mondiale. A differenza della "Meridionale", collegata a Vienna, la linea in esame era di proprietà statale. L'edificio è costituito da un corpo centrale a tre livelli, destinato alla sala viaggiatori e servizi, affiancato da due minori ai lati, ad un solo piano, occupato da servizi ad uso tecnico. Tra gli elementi architettonici originali si segnala la presenza di una pensilina con colonnine in ghisa e copertura lignea, su cui si aprono caratteristici lucernai; in buono stato di conservazione si mantengono anche i serramenti e parte dell'arredo d'epoca. La struttura dell'immobile replica la tipologia architettonica diffusa nella progettazione delle stazioni ferroviarie minori dove viene impiegato soprattutto il legno e la pietra locale, nel caso in esame pietra carsica. Attualmente la linea risulta attiva solamente per le singole tratte, ad eccezione di Opicina-Dutovlje.
Compilato in data: 2009