BIOGRAFIA

Carlo Rieger nasce a Trieste nel 1830; è figlio del pittore Giuseppe e fratello di Alberto Rieger, pittore, litografo e fotografo. Inizialmente è pittore e litografo: esordisce alla tenera età di 11 anni all’Esposizione della Società di belle Arti del 1842 presentando una serie di acquerelli e disegni. Gli si deve un’interessante litografia edita da Linassi nel 1871 raffigurante il Diroccamento della Chiesa di S. Pietro, avvenuto in Piazza Grande nel marzo 1871. Negli anni Sessanta dell'Ottocento comincia ad occuparsi anche di fotografia. Allievo del fotografo pittorialista francese Gustavo Le Gray, come si evince da un’inserzione pubblicata in «Il Pulcinella» del 15 ottobre 1864 («Lo studio, sito in via del Corso n. 670-41, è diretto da un allievo di Gustavo Le Gray»), gestirà vari studi a Trieste: dirige lo studio fotografico Al Progresso (Corso 670 - 41 casa Chevesich) dal 24 settembre 1864 al 19 agosto 1865 e lo studio Anna Scrinzi sino al 1873; risulta poi attivo in via Farneto 18 dal 1874 al 1876, indi in Ponte Rosso 4 dal 1882 al 1883, come si evince dalla consultazione dell’Almanacco e guide scematica di Trieste di quegli anni. All'anagrafe storica del Comune di Trieste risulta celibe, senza figli, con abitazione in Traversa del Bosco (Chiadino) n. 1234. Muore nell'ospedale prussiano di Alessandria d'Egitto il 26 marzo 1896.