Proprietaria dello studio fotografico attivo a Trieste presso Casa Chevesich in contrada del Corso n. 670-41 "accanto la trattoria al Monte Verde". L'attività è denominata "Stabilimento fotografico al progresso", diretta da Carlo Rieger, lasciato libero in data 20 agosto 1865 [cfr. atto di cessione, I. R. Direzione di polizia, atti presidiali riservati (1814-1918), b. 55, f. 1669] e aperto sino al 1873. Il rapporto tra i due è testimoniato anche dal fatto che in formato carte de visite lo studio di Anna Scrinzi riproduce incisioni di Giuseppe Rieger, padre di Carlo, che illustrano le grotte di Adelsberg riportando sul supporto secondario Rieger C. & Co. Nello stesso studio lavora anche Giuseppe Malovich dal 1858 al 1864. Un Nuovo studio fotografico "Al progresso" è pubblicizzato in un avviso del periodico Il pulcinella, in cui si specifica "lo studio, sito in via del Corso n. 670-41, è diretto da un allievo di Gustavo Le Gray": il direttore dell'atelier è Carlo Rieger e Anna Scrinzi vi lavora quale "coperatrice in fotografia" (Il Pulcinella, a. 1, n. 4, 2 sett. 1865; a. 1 n. 5, 16 settembre 1865; a.1, n.18, 15 ottobre 1864).
Fonti e documenti
I. R. Direzione di polizia. Atti presidiali riservati (1814-1918), b. 55, f. 1669; Fascicolo
Note alla bibliografia
Pubblicita' ne Il Pulcinella, a. 1, n. 4 (2 sett. 1865): Nuovo studio fotografico A. Scrinzi, ripetuta n. 5 (16 settembre 1865) M. Radacich, Elenco dei fotografi fino al 1914
Bibliografia
Pugliese Sabina, Fotografi a Trieste: elenco dei fotografi in città dal 1839 al 1918, LuglioEditore, Trieste, 2017, pp. 116, 125 Consulta OPAC
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Magris Claudio, Giuseppe Wulz: la fotografia a Trieste (1868-1918), Torino, ERI, 1984, p. 85 Consulta OPAC
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