Catalogo dei beni culturali
Musei civici del comune di trieste
Meng, Ramiro ; Rovan, Ruggero
Entro una struttura trilitica lapidea lavorata al grezzo è collocato il masso del monte Cengio che per tredici anni su quel monte aveva vegliato la sepoltura di Carlo Stuparich.
La tomba è stata concessa il 24.11.1928 a Marco Stuparich e a Gisella Stuparich (Archivio Acegas APS).
[Cesari] 1931, p. 10-11.Simonetta Grezzi, Architettura e scultura cimiteriale. I monumenti funerari nel cimitero cattolico di Trieste tra le due guerre, tesi di laurea in Storia dell'arte medievale e moderna, relatore: Nicoletta Zanni, Università degli Studi di Trieste, a.a. 2000-2001, cat. 42.Favetta 1973-75, p. 197, cat. 184.Bellocchi 2005, p. 78-79 e p. 82 nt. 12-13.Curci 2006, p. 39-41.Krekic, Messina 2007, p. 78-79
Ramiro Meng, pittore (1895-1966). L'incantesimo della visione, a cura di Anna Krekic, Michela Messina, Trieste, I. Svevo, 2007, pp. 78-79
Consulta OPAC
BiblioEst
SBN
I cimiteri di Trieste. Un aldilà multietnico, a cura di Roberto Curci, con un testo di Camillo Boito e una poesia di Claudio Grisancich, Trieste, MGS press, 2006, pp. 39-41
Consulta OPAC
BiblioEst
SBN
Bellocchi Luca, Le sculture dei cimiteri triestini, in Archeografo triestino, ser. IV, 61.2001, pp. 1-146., pp. 78-79, 82 note 12-13
Favetta Bianca Maria, Famiglie triestine nella vita della città, in Atti dei Civici Musei di Storia ed Arte di Trieste, IV, 1975., p. 197, cat. 184