Disegno quotato a matita, penna e acquerello, raffigurante prospetto di edificio a cinque livelli. Tutt'attorno schizzi di dettagli architettonici e calcoli numerici. Sul verso, schizzo per una facciata.

Il disegno fa parte della serie grafica eseguita da Ruggero Berlam per il progetto di una casa di sua proprietà sita in via Giulia 5 - angolo via Piccolomini, Trieste (schede CMSAOAR10_4233 - CMSAOAR10_4239). Si tratta di un edificio d’abitazione, che egli eseguì per profitto, in cui ritorna al linguaggio architettonico rinascimentale, che unisce al recupero del basamento a loggiato di Palazzo Ducale. Inizialmente egli aveva ipotizzato, come si può vedere nell'opera in esame, un partito decorativo ben più ricco, di quello effettivamente realizzato, espresso, in altri studi, anche nella ricerca coloristica giustapponendo parti a bugnato ad altre in muratura (cfr. CMSAOAR10_4235). Tuttavia nelle linee generali il palazzo edificato, considerato dalla critica “la miglior casa per appartamenti e una delle più belle costruite a Trieste alla fine del secolo decimonono” (Pozzetto 1999, p. 110), non si distanzia molto dai progetti grafici. Nel disegno in esame, il palazzo presenta, al pianoterra, una sfilata di arconi sorreggenti una teoria di oculi circolari, staccati dal mezzanino da una cornice poco evidenziata. Questo livello presenta finestre architravate, alternate da campi decorati a candelabra. Segue, staccato da un’importante fascia, il piano nobile con finestre e portefinestre (tre i balconi) marcate da paraste ornate nella ghiera e nell'archivolto. Al livello successivo, aperture rettangolari sono separate da una larga cornice marcapiano dalle finestre ad arco a tutto sesto con ghiera listellata dell’ultimo livello, alternate a tondi con nastri e decori da immaginare ad affresco o stucco, sopra le quali si imposta un importante cornicione rinascimentale.